Ansa
Con l'accordo dem-M5s, saltano Giuseppina Paterniti («Tg3») e Silvia Calandrelli (Rai 3) ed entrano Mario Orfeo e Franco Di Mare: così Salini accontenta la sinistra, che occupa l'80% la tv pubblica. Ma Valeria Fedeli (Vigilanza) accusa l'ad di nomine sessiste. In bilico pure Lorella Cuccarini.