Andrea Orcel (Ansa)
L'istituto era il forziere dei disegni (e delle liti) tra dem. Adesso, grazie ai ritardi di Roberto Gualtieri, non c'è alternativa allo spezzatino
Dirigere un’orchestra dopo averci suonato per anni è un sogno, fondarne una è un’impresa. Per Enrico Fagone però non c’è nulla di eroico. È «un percorso di luce» che ha a che fare con la vita, la morte e la paternità.