Ansa
Avvenire ha trattato con sufficienza il Congresso di Verona. Adesso però elogia gli stranieri e i loro nuclei: «Forza sana».
Negli ultimi anni della Repubblica di Venezia si impegnò in una guerra di tre anni contro i pirati barbareschi di Tunisi nel tentativo estremo di salvare la declinante potenza di Venezia e riformarne un governo ormai cristallizzato. La sua morte rappresenta ancora un «giallo».