«Il collante del campo largo è soltanto il giustizialismo»
Enrico Costa (Ansa)
L’ex ministro Enrico Costa: «Ho lasciato Azione perché non voglio finire subalterno ai pentastellati. Le mie battaglie garantiste le combatterò a fianco di chi è più in linea con le mie idee».
Dopo la telefonata tra Ursula e il premier cinese Li Qiang, ieri lo spagnolo Sánchez è andato a Pechino e Londra stringe accordi militari. Intanto la Commissione annuncia: «Il Patto di stabilità non si tocca».
Il gip ha accolto la richiesta dei pm, che parlano di «estrema certezza della trattativa» e di «accordi corruttivi». Ma Bogotà non ha dato seguito alle istanze dell’Italia.
Abbiamo rotto con Vladimir Putin in nome dei valori occidentali irrinunciabili. Ora, però, cerchiamo sponde commerciali con Pechino, ovvero con un regime dittatoriale feroce, che vuole annettere Taiwan. Non è solo ipocrisia: è un vero e proprio istinto suicida.
Dopo Algebris di Serra, anche Pimco, il colosso Usa delle gestioni che detiene l’1,5% di Siena, si schiera a favore dell’Ops su Mediobanca in vista dell’assemblea del 17. Segnale di fiducia per l’ad Lovaglio. Decisiva la posizione di Banco e Anima.