
(IStock)
Lo ha stabilito il procuratore generale Ken Paxton, denunciando i pericoli per i giovani che derivano da bloccanti della pubertà e operazioni chirurgiche. Pratiche che in Italia sono finanziate dallo Stato.
Ai tempi delle tendine, il sindaco ha incontrato studenti e associazioni garantendo edilizia convenzionata. Il tecnico indagato ha ammesso il cambio (contro legge) di un progetto in periferia con 113 maxi appartamenti.
Solare quanto temibile, diventò l'incubo notturno dei tedeschi senza mai essere abbattuta né ferita. Questa è la storia di Natalya Melkin.
Da quando a Milano è scoppiato lo scandalo dei palazzi costruiti senza concessione edilizia, siamo accompagnati da un insopportabile piagnisteo che nasconde un tentativo di forzare la mano per legalizzare ciò che legale non è.