Antonio Ingroia e Nino Di Matteo (Ansa)
L'ultimo capitolo della saga dei magistrati con un romanzo nel cassetto lo firma Nino Di Matteo. Nella sua fatica letteraria riscrive la sentenza sulla trattativa Stato-mafia. Come da anni fanno i suoi colleghi, dalla Ilda Boccassini a Piercamillo Davigo, nei loro discutibili amarcord.