Nancy Porsia (Ansa/iStock)
Continua la tiritera contro l'inchiesta di Trapani in cui sono coinvolte alcune Ong. Siccome nel calderone delle intercettazioni è finita anche una giornalista pro migranti, fior di colleghi si sono schierati contro le indagini, chiedendo di censurare i magistrati che hanno osato ascoltare le riservatissime conversazioni.