Politica estera, passaggi sulla violenza delle guerre e su quella che contraddistingue la nostra società. Parole chiare sulla pace e sul perseguimento attivo che contraddistingue le relazioni del nostro Paese. Nessun accenno alla magistratura o alle riforme politiche verso cui sta andando l’Italia. Quasi nulla sulle sfide dell’Europa, anch’essa pronta ad accogliere la prima vera campagna elettorale degli ultimi 20 anni. Una stoccatina a Fratelli d’Italia con un riferimento nemmeno troppo velato all’idea di estendere il porto d’armi per la caccia ai sedicenni. Per il resto molta attenzione alle esigenze dei giovani (un po’ come negli anni passati) e a quelle dei migranti. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel condannare la violenza contro le donne non usa mai il termini patriarcato, riportando così il tema in un alveo politico condivisibile e non distorto dalle posizioni della sinistra.
Nel riquadro, Anita Cividini
La responsabile marketing del brand bergamasco Cividini: «Mamma e papà sono i creativi, la nostra è davvero una azienda di famiglia. Siamo forti in Giappone e in tutto l’Est, ora guardiamo agli Usa. Sto ideando un passaporto digitale che accompagni ogni modello».
(IStock)
Ogni città vanta la propria tradizione culinaria per celebrare la Befana: in Piemonte c’è la fugassa, in Liguria dei biscotti da intingere nel vino. In Brianza due città litigano per la paternità di una torta dalla forma umana.
Cittadini di Kharkiv dopo un bombardamento russo nel dicembre 2024 (Ansa)
Secondo un sondaggio, i cittadini sotto le bombe che considerano inaccettabile il diktat russo sulla non adesione al Patto atlantico passano in sei mesi dal 54 al 47%. E la quota di chi non tollera perdite territoriali scende dal 38 al 21%. Intanto è picco di diserzioni.
In Uk monta lo scandalo delle bande di adescatori stranieri colpevoli di migliaia di abusi su minori. Casi insabbiati dalla sinistra per proteggere le porte aperte.