Roberto Gualtieri (Ansa)
- Il Mef prende fondi non spesi da decreti precedenti e li sposta sugli indennizzi. Il trucco serve a evitare altro extra deficit. Però, con nuove restrizioni alle porte, il buco nei conti è inevitabile.
- I (miseri) risarcimenti dovrebbero arrivare entro il 15 novembre. E guarda caso, il 16 scatta la tagliola di 263 adempimenti fiscali.