Konrad Lorenz (Getty Images). Nel riquadro la copertina del suo libro «L'uccisione dei propri simili» (edizioni Piano B)
Esce in libreria un testo profetico in cui il grande etologo Konrad Lorenz diagnosticava le «malattie» della nostra civiltà, dallo scontro generazionale all’autismo di massa al dominio della tecnica.
Parla Claudio Scajola, sindaco di Imperia, provincia decisiva nell’elezione di Marco Bucci: «Ho rassicurato la Meloni che la vittoria era certa. Non ho mai patteggiato come Toti, ognuno ha il suo carattere».
Bruno Vespa: «Dopo due anni tutti gli indici di gradimento sono ancora favorevoli. Per sanare la giustizia serve il sorteggio secco del Csm. Sangiuliano? Era un rompiscatole per il Pd, che considera la cultura un suo feudo».
Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei (Ansa)
«Avvenire» sciorina i dati di Bankitalia: per restare competitivi servono 120.000 lavoratori stranieri l’anno. La soluzione? Importare clandestini non qualificati. Riparte la nave Libra, i tribunali fremono.