![Il governo molli la cultura se vuole durare](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy81MzgzNzY5Mi9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc1ODA1OTA2NX0.642GmlDT16Qzlj-CLA26WR9nAcL-Bjy7weW1EvcX3xc/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Antonio Scurati, scrittore (Getty)
Alla Fiera del libro di Francoforte ci sono gli alfieri del controcanto al «regime», sulle nomine la controffensiva della destra non c’è. Seguiamo l’esempio della Dc: spariamo dal settore, lasciamolo ai progressisti. Meglio impegnarsi su temi economici e internazionali.