Ansa
Dopo l’aggressione di Baku, che ha causato almeno 200 morti, in 20.000 sono già fuggiti. Ma si attendono oltre 40.000 profughi. Code al confine, mancano cibo e benzina. Beffa Erdogan: fa i complimenti al dittatore azero.
Una multinazionale sale sui trattori della protesta britannica. Si allarga il fronte contro le politiche del primo ministro del Regno Unito mentre le élites economiche iniziano forse a prendere le distanze dal progressismo dominante.