
Giovanni Frajese (Ansa)
Il medico: «Lo studio scientifico che ha riscontrato la presenza di Dna nei vaccini va approfondito: il genoma umano potrebbe essere stato alterato. E questo spiegherebbe il diffondersi dei turbo-tumori».
Prosegue cautamente il dialogo tra Stati Uniti e Iran sul nucleare. Sabato, si è tenuta in Oman la terza tornata di colloqui tra le parti: in particolare, si è parlato di un'eventuale revoca delle sanzioni a Teheran e delle limitazioni a cui Washington vuole che il programma nucleare iraniano sia sottoposto.