Aveva un caratteraccio, litigò furiosamente con Brera, che lo definiva «il mio Nobel personale», e con me. Ma Giovanni Arpino fu scrittore eccezionale e fecondo. Con uno stile originale
Milo Infante (Ansa)
Il conduttore di «Ore 14» conosce bene la cronaca: «I giovani di adesso sono diventati molto più crudeli». Sul rapporto con la politica: «Dalla destra non ho ricevuto promozioni né vantaggi di tipo economico».