2022-03-06
Fucili a chiunque nella Kiev assediata. E si può essere uccisi per uno sguardo
Niccolò Celesti
- Nella capitale pattugliata dalle milizie, pure una domanda di troppo scatena il sospetto. Le armi sono date liberamente, anche ai balordi. I volontari diretti al fronte dicono: «I russi sono pecore, noi odiamo il pastore».
- «Per noi hacker il pc è un proiettile». Un cyber attivista racconta: «Abbiamo ordinato alle agenzie di pompe funebri di Mosca 5.000 bare. Una beffa per far conoscere anche lì la verità su Putin».
Lo speciale comprende due articoli e gallery fotografiche.