Il prof che nel 2022 negava pecche e additava i no vax, ora esalta sul «Corriere» l’eredità della pandemia: «Noi esperti in confusione? No, imparavamo». Peccato spacciassero le loro opinioni come verità assolute.
Secondo il «Washington Post», il magnate chiede di cambiare strategia economica. Su X, spara a zero sul consulente per il commercio, che lo ha accusato di essere un «assemblatore di pezzi» prodotti altrove.
Il leader: «Aspetto una chiamata da Pechino». Che fa ancora incetta di materie prime. Aperto il dialogo con Seul e Tokyo: «Però, mentre si tratta, i tributi doganali restano».