Chiara Ferragni (Ansa). Nel riquadro la bambola Trudi
Dopo il pandoro-gate, gli investigatori pronti a verificare se gli incassi della mascotte siano andati, come promesso, all’ente che combatte il cyberbullismo. E continua la fuga delle aziende: dopo gli occhiali Safilo, adesso si smarca pure la Coca-Cola.