L'amministrazione americana, nei suoi ultimi giorni prima dell'insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, ha seguito la decisione presa dal Regno Unito dieci mesi prima. Il Ministero degli Interni britannico aveva spiegato così la classificazione terroristica di Terrorgram: «Terrorgram glorifica gli attacchi perpetrati da terroristi neofascisti, incoraggiando la riproduzione di questi atti odiosi. Mira al collasso del mondo occidentale e a fomentare una guerra razziale attraverso atti terroristici violenti».