Facciamo pagare le Big Tech? «Ma bisogna coinvolgere gli Usa»

Facciamo pagare le Big Tech? «Ma bisogna coinvolgere gli Usa»
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  • Dopo gli extraprofitti delle banche, nel mirino del governo finiranno i colossi di Internet: Amazon, Google, Apple e gli altri. Che in dieci anni sono riusciti a intascarsi 100 miliardi di tasse non pagate.
  • Il tributarista Stefano Dorigo: «Per vendere servizi, non serve più la presenza fisica. Lo Stato potrebbe quindi pensare a un’imposta sui redditi generati nei propri confini tramite siti o app».
  • La tesi dei pm di Milano: «Facebook deve versare l’Iva sulla profilazione degli utenti».
  • Le informazioni che cediamo gratis: la vera ricchezza sono i dati, ma è difficile stimarne il valore.

Lo speciale contiene quattro articoli.

Philippe Donnet: «Vorrei spiegare al governo il piano Natixis. Golden power? Usarlo sarebbe un peccato»
Philippe Donnet (Imagoeconomica)
Il ceo di Generali sulla joint venture coi francesi e sui progetti del gruppo: «Nessun muro contro muro con l’esecutivo. Smarrire il controllo dei risparmi italiani? Solo se si resta troppo piccoli, e poi decideremo noi dove investire. Potremmo perdere l’occasione ma, ovvio, rispetteremo il verdetto».
Il ricatto europeo alle Big tech è fuffa. Anche gli Stati bocciano la Web tax
Micheál Martin, primo ministro irlandese (Ansa)
La gabella sui colossi digitali danneggerebbe i cittadini. L’Irlanda è sulle barricate.
Parigi e Ue in combutta contro Donald a Roma
il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il presidente del Consiglio d'Europa, António Costa (Ansa)
Emmanuel Macron, Friederich Merz e Bruxelles tramano per far saltare la possibile visita del tycoon in Italia per un summit Usa-Unione. Il colpo grosso potrebbe riuscire a fine maggio e rafforzerebbe il vantaggio diplomatico di Giorgia Meloni con gli States, tra i mal di pancia degli altri leader.
Le Firme

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