(IStock)
A Parigi riparte l’iter per legalizzare la «dolce morte». Tra le proposte, pure quella di una mutua privata volta a sopprimere anche chi non ha prognosi infausta. Una loggia, invece, suggerisce il suicidio perfino per i minori.
Il Comitato frena sull’uso della triptorelina: «Studi carenti, prudenza». Assuntina Morresi: «Bloccanti della pubertàsolo quando gli interventi psicologici, psicosociali ed eventualmente psichiatrici si siano rivelati inefficaci» .