Eugenio Fascetti
L’inventore del «caos organizzato» si sbilancia: «Alla prima di campionato in Milan-Udinese c’era solo un italiano in campo». Lui invece lanciò Cassano: «L’ho visto a 16 anni, era maestoso». Lo scudetto? «Bene le milanesi, alla Juve manca qualcosa».