L’Ecuador dichiara guerra ai suoi narcos

L’Ecuador dichiara guerra ai suoi narcos
Intervento dei militari ecuadoregni nella prigione di Guayaquil (Ansa)
  • Il presidente Noboa decreta il «conflitto armato interno» dopo le sommosse innescate dalla fuga del boss Macìas Villamar. Le carceri sono fuori controllo e gli agenti vengono impiccati: 13 vittime, 70 arresti. Giallo sull’artiglieria: i terroristi usano armi peruviane.
  • Polonia, dopo l'arresto di due membri dell'esecutivo dell'ex premier Andrzej Duda, Donald Tusk accusa: «La destra si rassegni al cambio di governo». La replica: «Rilasciateli».

Lo speciale contiene due articoli.

Sala, caso chiuso: Abedini riportato in Iran
Cecilia Sala e Mohammad Abedini Najafabadi (Ansa)
L’accusa mossa dagli Usa all’ingegnere di Teheran «non ha corrispondenze nell’ordinamento penale italiano»: Nordio ha chiesto la revoca del suo arresto e i nostri 007 l’hanno accompagnato in patria. Il regime commenta: «Con Roma relazioni positive».
Edicola Verità | la rassegna stampa del 13 gennaio

Ecco #Edicola Verità, la rassegna stampa del 13 gennaio con Flaminia Camilletti

Le proteste per Ramy sono una scusa. Dai centri sociali è caccia ai poliziotti
(Getty Images)
Cartelli, sedie, petardi, molotov, sassi: addosso alle forze dell’ordine è piovuto di tutto. La Schlein condanna ma accusa la destra di strumentalizzare, il Colle tace. Per Piantedosi c’è una strategia che cerca l’incidente.
Ramy, è caccia allo «sbirro». Mattarella batta un colpo
Sergio Mattarella (Imagoeconomica)

A Milano, Roma e Bologna agenti presi di mira: 18 feriti, vandalizzata la sinagoga del capoluogo emiliano. Meloni furibonda: «Caos ignobile». Il Pd condanna ma accusa la destra di «strumentalizzare». E il Colle?

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