Dialoghi Testardi | La Costituzione: viva o morta?

Il vicepresidente della Corte costituzionale commenta con Dialoghi testardi due brani di Antonin Scalia, storico giudice della Corte suprema americana e uno tra i massimi giuristi del Ventesimo secolo. Grande esponente del pensiero giuridico testualista, e pugnace avversario del giudice-legislatore, Scalia contesta l’idea secondo cui le Costituzioni debbano essere testi “vivi”, ovvero strumenti politici di assorbimento e indirizzo progressivo dei mutamenti sociali. Viceversa, considera la Carta come custode di regole che devono essere conservate nel tempo, preoccupandosi della loro corretta applicazione. Profondo conoscitore della traccia giuridica impressa da Scalia nell’ordinamento e nel pensiero non solo americano, Zanon tratteggia i cardini dell’originalismo, e – forte di nove anni di lavoro alla Consulta – affronta anche l’applicazione pratica e i rischi della via italiana al «living constitutionalism», a cominciare dal cosiddetto «caso Cappato».

Armani: «Niente costrizioni né convenzioni»
(Getty Images)
La fashion week meneghina è stata chiusa dai grandi nomi. Re Giorgio ha presentato linee morbide e accoglienti. Prada ha ridefinito il concetto di lusso ribelle. Zegna ha «rielaborato l’armadio del nonno», mentre Tod’s ha puntato su un’esperienza sensoriale.
«I cittadini europei non vogliono morire per l'auto elettrica»
Carlo Fidanza (Imagoeconomica)
Un report documenta lo scetticismo dei cittadini per la transizione green. Duro attacco del capodelegazione di FdI al Parlamento europeo Carlo Fidanza: «I dati del sondaggio europeo condotto da Polling Europe dimostrano ancora una volta la necessità di procedere a una transizione graduale, impostata sulla neutralità tecnologica e sulla libertà di scelta dei consumatori. È tempo di agire».
Stato e Tim senza intesa. C’è in ballo 1 miliardo per il canone del 1998
Pietro Labriola, amministratore delegato di Tim (Ansa)
L’esecutivo chiede di sospendere il pagamento: la Corte decide a giorni. Cessione Sparkle: manca l’ok al prestito.
«High Potential», il remake americano della serie tv francese «Hpi» arriva su Disney+
«High Potential» (Disney+)

La serie televisiva, al debutto su Disney+ giovedì 23 gennaio, ha il pregio di essere (di nuovo, come il corrispettivo francese da cui ha origine) una commedia. E pure ben scritta. I toni sono ricercati, l'equilibrio quasi perfetto.

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