Dialoghi Testardi | L'Intelligenza non è Artificiale

A discutere su alcune pagine di un testo fondamentale (La questione tecnologica di David Noble) è in questa puntata un ospite non umano: ChatGpt, uno dei più popolari software della cosiddetta intelligenza artificiale. Le risposte lette da un sintetizzatore vocale. L'intervento di Noble risale agli anni Ottanta e spiega molto bene come l’IA non sia un problema nuovo. La sua radice, ovvero l’uso politico del progresso tecnologico, è una faccenda antica, che ogni «rivoluzione» pone. Le innovazioni non sono mai neutre: dipende chi le progetta, chi decide come usarle e con quali obiettivi. E il manto di inevitabile neutralità ciclicamente accompagna i grandi cambiamenti, impedendo spesso a chi ne paga le conseguenze di avere voce in capitolo. Noble lo scriveva a proposito degli albori dell’automazione. Ma oggi è ancora una volta attuale. E ChatGpt? Sembra condividere il problema: il software è costruito per prendere le distanze da sé stesso e sottolineare l’urgenza di linee etiche accettabili e condivise. Però, a domanda diretta sull’eventualità che una risposta fornita dalla chat di IA possa implicare direttamente il licenziamento di un giornalista così divenuto di colpo obsoleto e costoso, i dubbi sono pochi.

La sinistra vuole le case sfitte dei torinesi
iStock
Proposta di delibera da Unione sovietica in consiglio comunale: aumenti di tasse e rischio sequestro per chi non usa gli immobili per due anni. La Lega attacca: «Misura stalinista che minaccia la proprietà privata». In imbarazzo il Pd e il sindaco Stefano Lo Russo.
  • A ottobre aumentano i posti di lavoro (soprattutto a tempo indeterminato) e scende il tasso di disoccupazione. A beneficiarne sono commercio e turismo, mentre nelle fabbriche si amplia il ricorso alla cassa integrazione e gli ordini calano. Pil stazionario.
  • L’ad di Openjobmetis, Rosario Rasizza: «Gli over 50 sempre più ricercati, perché sono subito produttivi».

Lo speciale contiene due articoli.

Agea eroga gli anticipi Pac per oltre un miliardo di euro
Fabio Vitale (Imagoeconomica)
L’Agenzia chiude il periodo dedicato al pagamento degli acconti. Il direttore generale, Fabio Vitale: «Entro fine anno previsti altri 600 milioni».
Pure Berlino piange. Volkswagen si ferma, sciopero a oltranza
Ansa
Operai in piazza contro i tagli dell’azienda: «Sarà la battaglia contrattuale più dura di sempre». In crisi è un intero modello.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy