Si può essere felici? Ha senso parlare della felicità? È una categoria, una parola utilizzabile? In un contemporaneo che propone al massimo versioni liofilizzate sotto forma di benessere, serenità, equilibrio, Dialoghi testardi prova a tornare ai fondamentali. San Benedetto, pescando nei Salmi biblici, pone nella sua celeberrima Regola una domanda inquietante e radicale: c’è un uomo che desidera giorni felici? Che vuole, come dice in Vangelo, avere la «gioia piena», il “centuplo” di cui parlava Gesù? È un problema molto laico e molto concreto: e a questa domanda doveva – e deve – rispondere affermativamente chi entra nei monasteri fondati dal Santo patrono d’Europa. Per questo l’abbiamo rivolta, oggi, a suor Maria Francesca Righi, badessa del monastero di Val Serena in Toscana.
Fedeli nella basilica di San Pietro per rendere omaggio alla salma del Pontefice (Ansa)
A ieri sera in 90.000 erano giunti a San Pietro: cifre contenute, nonostante il Giubileo. Il feretro sarà salutato da migranti, trans e detenuti. E arriva il cordoglio di Benjamin Netanyahu.