Dialoghi testardi | A cosa serve leggere?

La letteratura ha uno scopo, una funzione? Secondo Paolo Nori ha anzitutto un effetto straordinario, quello di rendere «il mondo più mondo». Con lo stesso scrittore emiliano, esperto conoscitore e traduttore dei capolavori russi, “Dialoghi testardi” esplora l’esperienza possibile con i capolavori. Prima e più che ad acquisire un buon linguaggio o colmare lacune nozionistiche (due obiettivi comunque degnissimi e meritori), un grande libro consegna una “responsabilità”, una necessità di non restare indifferenti alla vibrazione che restituisce a una lettura non passiva. Per questo la letteratura assolve a una funzione non eludibile: è compagnia intelligente e utile nella realistica consapevolezza di quello che Giacomo Leopardi chiamava «misterio eterno dell’esser nostro», e nell’approfondimento di essa.

«La maggioranza? Non va bene per decidere»
L'Università di Salerno, sede del congresso dei Costituzionalisti. Nel riquadro, Anna Mastromarino
Al congresso dell’Associazione dei costituzionalisti, la docente (già candidata col Pd) Anna Mastromarino teorizza la bontà della «cancel culture» e la necessità di superare sia lo Stato-nazione sia il consenso come legittimazione delle scelte politiche.
Anarchici occupano un edificio per darlo ai clandestini: assolti
La casa cantoniera occupata dagli anarchici a Oulx, in Val di Susa, poi sgomberata nel 2021 (Ansa/Carabinieri)

Per la Corte d’Appello di Torino, offrire rifugio ai migranti in attesa di aiutarli a superare illegalmente il confine con la Francia si configura come «stato di necessità»: confermato il verdetto del primo grado.

Dopo averla tagliata, il Pd scopre la sanità
Elly Schlein (Imagoeconomica)
Venuta meno l’arma del referendum sull’Autonomia, la Schlein ha cavalcato lo sciopero dei medici per aizzare le piazze. Peccato che in un decennio sia stata la sinistra a ridurre gli investimenti di 37 miliardi e gli organici di ben 25.000 operatori.
Ora a Milano i locali chiudono per insicurezza
Il Gud Milano Darsena
Mentre Sala decanta la sua Città della Gioia, a due chilometri da Montenapoleone (appena eletta «via più cara del mondo») la Darsena è ostaggio delle baby gang, tanto che il ristorante Gud ha gettato la spugna. E nessuno vuol prendere il suo posto.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy