Il presidente apre a concessioni territoriali ma può essere di ostacolo alle trattative. Scalzarlo è difficile. Però un’opposizione esiste ancora. E anche leader alternativi.
Dopo la rinuncia di Matt Gaetz, il futuro presidente degli Stati Uniti sceglie Pam Bondi per ricoprire il ruolo di procuratore generale. Ha svolto lo stesso incarico in Florida, dove ha lavorato per fermare i traffici di droga. Intanto traballa pure Hegseth al Pentagono.
ChristineLagarde insiste: «La liquidità dei cittadini europei è concentrata nei depositi e non affluisce ai mercati in volumi sufficienti». Un tentativo di rilanciare l’Unione usando i capitali privati, ma senza rimediare ai danni del Green deal e delle altre politiche nocive.