Cuccarini, Pro Vita e Famiglia: «Omofoba? Zorzi diffama e discrimina, espellerlo dal Gf»

Cuccarini, Pro Vita e Famiglia: «Omofoba? Zorzi diffama e discrimina, espellerlo dal Gf»
Lorella Cuccarini (Ansa)

«Cosa ha detto di omofobo Lorella Cuccarini? Si può ancora avere un'opinione contraria sulle adozioni o sulla pratica dell'utero in affitto in Italia? Pare proprio di no leggendo la "buonissima" e "arcobaleno" Heather Parisi, che ha tacciato la collega di omofobia. Ecco, meglio di mille parole, cosa accadrà se passasse il Ddl Zan sull'omotransfobia. Non si potrà più difendere i bambini trattati come merce, venduti come prodotti, e dire che hanno bisogno di una mamma e di un papà» hanno dichiarato Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente di Pro Vita e Famiglia onlus inserendosi nella polemica seguita alle accuse rivolte dall'influencer Tommaso Zorzi all'interno della casa del Gf Vip alla conduttrice più amata dagli italiani, Lorella Cuccarini.

«Visto che Fausto Leali è stato cacciato per razzismo, a Tommaso Zorzi dovrebbe spettare lo stesso epilogo: l'espulsione. Ci aspettiamo che la produzione del reality prenda provvedimenti, considerato che ha diffamato e insultato la Cuccarini definendola "una str** omofoba, per poi aggiungere che gli "sta proprio sul ca**. È anche questa una grave e violenta forma di discriminazione» hanno concluso Brandi e Coghe

L’Aia vuole far arrestare Bibi: «Crimini contro l’umanità». No Usa, esultano Pd e Conte
Benjamin Netanyahu (Ansa)
La Corte penale internazionale accusa Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Guido Crosetto: «Non condivido ma se arrivano in Italia vanno fermati». Josep Borrell: «Mandati vincolanti per l’intera Ue».
Presentato il calendario storico della Guardia di Finanza
Uno scatto di Massimo Sestini per il Calendario Storico GdF 2025 (Guardia di Finanza)

All’Auditorium della Conciliazione svelato il Calendario Storico della Guardia di Finanza 2025, realizzato con il celebre fotogiornalista internazionale Massimo Sestini alla presenza del vice ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo.

Continua a leggereRiduci
Il silenzio di Trump spiazza Mosca e Kiev
Donald Trump (Getty Images)
  • Il tycoon non parla né della telefonata con Vladimir Putin né degli Atacms. Mossa che potrebbe celare la sua vera dottrina: mettere pressione ai belligeranti e aprire le trattative. Obbligando Volodymyr Zelensky a cedere sul ritiro dei russi e lo zar a recedere dall’abbraccio con la Cina.
  • Da oggi assemblea parlamentare dell’Alleanza atlantica: l’Italia chiede impegni nel Mediterraneo.

Lo speciale contiene due articoli.

Ma adesso Zelensky apre ai negoziati: «Basta con i morti per la Crimea»
Volodymyr Zelensky (Ansa)
Il capo della resistenza fa un bagno di realtà con la trumpiana Fox. E prende atto che i connazionali sono stanchi di combattere.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy