Il Covid si cura ma non vogliono dirlo

  • Rispuntano i «mostri» del green pass: giornali ed «esperti» pregustano il ritorno al regime della pandemia e alle sue imposizioni. Malgrado anni di bugie, di fronte a contagi in normale risalita servono solamente un medico e i farmaci. Che oggi ci sono: ecco quali.
  • Il dottor Paul Allan Offit, membro di Fda, si era opposto all’autorizzazione dei bivalenti. Oggi sconsiglia i booster a chi non è un fragile: «C’è già la memoria immunitaria».

Lo speciale contiene due articoli.

Ferragni in lite con i soci per i conti in rosso
Chiara Ferragni (Ansa)
Fenice, la società dell’influencer, ha accusato pesanti perdite e il cda ha deliberato un aumento di capitale da 6,4 milioni di euro per compensare il «pandoro gate». Ci sono però forti tensioni: l’azionista Morgese vota contro e valuta di impugnare il bilancio.
«C’è un patto tra narcos e finanza»
Il sottosegretario Alfredo Mantovano (Imagoeconomica)
Il sottosegretario Alfredo Mantovano, al vertice Onu di Vienna sul contrasto alle droghe, rivendica il protocollo anti fentanyl: «I trafficanti cooperano con i settori legali».
«Sempre più giovani con disturbi alimentari. Ma uscirne si può»
Nel riquadro, Valeria Galfano (IStock)
L’esperta Valeria Galfano: «In Italia diagnosi triplicate in tre anni. Dismorfia, anoressia, bulimia... Non è solo questione di dieta, ma di genetica, psicologia e cultura».
Maurizio Nichetti: «Il cinema impegnato non m’interessa»
Maurizio Nichetti (Getty Images)
Il regista, di nuovo in sala dopo 23 anni con «Amichemai»: «Dicono che faccio film surreali, in realtà penso che i più reali siano i miei. I ragazzi non hanno più il mito dell’attore, preferiscono fare i content creator».
Le Firme

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