Gwynne Shotwell (Getty Images)
- Washington, Pechino e Mosca stanno sviluppando strumenti sempre più avanzati per il controllo delle orbite, dove il diritto internazionale non dice con chiarezza cosa costituisca un atto di guerra. Il 2024 anno di svolta.
- La flotta cinese: da 36 apparecchi a più di 1.000. Boom in 15 anni anche grazie all’Intelligenza artificiale. Focus sull’Indopacifico.
- «Usa in vantaggio ma in ambiti specifici i rivali competono». Il generale Pasquale Preziosa: «Cresce la domanda di dati. Tecnologie commerciali e belliche ormai sono integrate. Donald Trump darà un nuovo impulso».