Giuseppe Conte (Ansa)
- Giuseppi trasforma il no al riarmo in un programma per le votazioni interne: «Pronto ad avere tutti contro». E prosegue il suo braccio di ferro con Luigi Di Maio. Senza parole i dem, spiazzati dal vecchio alleato. Mentre nell’esecutivo le critiche arrivano da Iv.
- Si lavora alla telefonata Draghi-Putin. Dopo l’annuncio del premier l’organizzazione spetta all’ambasciatore Luigi Mattiolo.