Ci vogliono trasformare in «rinoceronti»

Ci vogliono trasformare in «rinoceronti»
Eugène Ionesco legge il copione de «I rinoceronti» (Getty Images)
Siamo come i personaggi dell’opera teatrale di Ionesco: quando le parole non hanno significato e la logica cede, si entra a far parte di un gregge, della massa. E si salva soltanto chi non si vuole allineare alla pressione sociale, strumento principe dei regimi totalitari.
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Ansa
Sala polemizza con il governo e afferma che il 25 aprile, a Milano, non è mai andato sopra le righe. E invece è dal 1994 che i teppisti spadroneggiano. Contestarono pure la Moratti col padre deportato. E per la Meloni non manca mai l’evocazione di piazzale Loreto.
Il Papa, l’ex Br, le bandiere di Hamas. È stato un 25 aprile da manicomio
Ansa
Nelle piazze antifasciste la confusione regna sovrana: si inneggia alla Palestina e si arruola Francesco con la jihad. Solita canea contro la brigata ebraica. E con i centri sociali spunta anche un ex terrorista.
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Ansa
Nonostante le promesse di un rito sobrio, le esequie si preannunciano imponenti. Previsto un percorso di un’ora per la salma, in stile Pio XII. All’arrivo trans, poveri e migranti. Già in 250.000 hanno reso omaggio al pontefice, 170 le delegazioni presenti.
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Philippe Donnet (Ansa)
Confermato in Generali, l’ad deve convincere alcuni soci (Crt, Unicredit e Benetton) e Chigi (Golden power) dell’affare sul risparmio. Sfida aperta su Mediobanca (+6,6%).
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