(Antonio Masiello/Getty Images)
Non bisogna soffiare sul fuoco dell'inquietudine, né alimentare il tormento di tanti italiani. Parola di Roberto Speranza, che ieri si è concesso al Corriere della Sera con un'intervista lunga un'intera pagina. Nonostante lo spazio il ministro della Salute non aveva molto da dire, se non che le decisioni lui le assume con animo sereno: «Tutelare la vita non è un lavoro sporco, ho giurato sulla Costituzione per questo».