Luigi Sbarra (Imagoeconomica)
- Il segretario della Cisl Luigi Sbarra: «Inconcepibile la decisione di far saltare il rinnovo del contratto della sanità pubblica (600.000 addetti) che garantiva 170 euro in più e la settimana corta. Una scelta che congela i fondi stanziati in manovra per l’accordo 2025-2027».
- Da lunedì si tratta sugli enti locali, dove però le sigle del «no» superano di poco il 50%.