Dario Franceschini sul red carpet del Festival di Venezia nel 2020 (Alessandra Benedetti - Corbis/Corbis via Getty Images)
- Ministro dal 2014, Dario Franceschini ha collezionato fallimenti passati nel silenzio: ticket dei musei rincarati, assunzioni di amici, persi i fondi per i disabili. E la sua «Netflix»? Un flop clamoroso.
- «Furti aumentati per i tagli al personale». Il coordinatore del settore Beni culturali del sindacato Usb, Domenico Blasi: «Si fanno pochi concorsi, mancano 5.000 vigilanti oltre a bibliotecari, tecnici, archeologi, impiegati. Sette siti museali su 10 rischiano la chiusura, è solo grazie ai dipendenti rimasti se restano aperti».