Cecilia Sala e Mohammad Abedini Najafabadi (Ansa)
L’accusa mossa dagli Usa all’ingegnere di Teheran «non ha corrispondenze nell’ordinamento penale italiano»: Nordio ha chiesto la revoca del suo arresto e i nostri 007 l’hanno accompagnato in patria. Il regime commenta: «Con Roma relazioni positive».