Caro Ruotolo, la coerenza le fa un... baffo

Caro Ruotolo, la coerenza le fa un... baffo
Sandro Ruotolo (Ansa)

Caro Sandro Ruotolo, le scrivo questa cartolina perché lei è diventato proprio un politico con i baffi. Ci sono giornalisti che si affacciano all’Europarlamento solo per arraffare un po’ di gloria e qualche anno di stipendio, e poi tornano indietro facendo finta di nulla come il suo maestro Michele Santoro o Lilli Gruber. Lei, invece, mi sembra perfettamente calato nella parte.

Migranti, l’Ue ci imita ma si vergogna di dirlo
Il commissario agli Affari interni, Magnus Brunner (Ansa)
Il commissario agli Affari interni, Magnus Brunner, lancia il piano europeo per i rimpatri, con gli hub nei Paesi terzi, anche se sul modello Albania taglia corto: «È una cosa diversa, vedremo se funziona, abbiamo la mente aperta». Soddisfatti Fitto, olandesi e tedeschi. Sinistra sulle barricate.
Kiev dice di sì al cessate il fuoco e ritrova l’ombrello americano
Volodymyr Zelensky e Mohammad bin Salman (Ansa)
  • Svolta diplomatica a Gedda: gli Usa ripristinano la condivisione di dati di intelligence, Zelensky concede la tregua e la disponibilità a trattative immediate con Putin. Rubio: «Ora la palla è nel campo della Russia».
  • Proprio mentre in Arabia Saudita sembra decollare il negoziato, le forze armate ucraine lanciano il più vasto raid in territorio nemico dall’inizio della guerra.

Lo speciale contiene due articoli.

L’Europa rinnega il comandamento del 3%
Ursula von der Leyen e Angela Merkel (Getty Images)
In nome del vincolo del rapporto deficit-Pil, scolpito sulle tavole di Maastricht, sono state imposte misure draconiane (pensioni, sanità e istruzione). E sono stati fatti cadere dei governi. Ma ora, magicamente, il principio cardine di tutta l’Ue si può calpestare.
«Sulla Difesa investimenti privati». La linea dell’Italia ottiene consensi
Giorgia Meloni ha ricevuto ieri a Palazzo Chigi il primo ministro della Danimarca Mette Frederiksen (Ansa)
  • I paletti di Giorgetti al vertice Ecofin: «Non possiamo tagliare sanità e servizi, si punti su garanzie pubbliche per mobilitare 200 miliardi dai privati». L’omologo francese lo appoggia, il commissario Dombrovskis apre.
  • Ue bacchettata sui fondi per il Covid. Bruxelles ha scritto norme opache e gli Stati hanno speso male i soldi. Lo dice la Corte dei conti europea, che sottolinea i ritardi nell’erogazione dei denari e i pochi controlli.

Lo speciale contiene due articoli.

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy