Caro Emmanuel Macron, caro presidente della Francia, le scrivo questa cartolina per farle i complimenti: ha restaurato la cattedrale di Notre-Dame in «soli» cinque anni. Un miracolo, in pratica. E se qualcuno pensa che dopo cinque anni sia piuttosto normale riaprire una cattedrale, sicuramente è un populista: lei merita la gloria e l’onore che le hanno tributato 50 capi di Stato, nonché i giornali di tutto il mondo, leggendo i quali sembra che più che restaurarla lei la cattedrale l’abbia costruita. Con le sue mani. E con Brigitte come architetto. Una vera impresa monumentale, un successo senza pari, simbolo imperituro della gloria francese. Tanto che mi viene un dubbio: adesso che ha restaurato la cattedrale, ecco, non potrebbe far qualcosa, lì a Parigi, per restaurare anche la democrazia?
E’ la suggestiva cornice di Palazzo Attems Petzenstein a Gorizia ad ospitare (sino al 4 maggio 2025) una grande mostra su Andy Warhol. Evento fra i più attesi di GO!2025, la rassegna ideata e promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia in occasione di Nova Gorica Gorizia, Capitale europea della Cultura, l’esposizione offre al pubblico la visione di ben 180 opere, per un viaggio entusiasmante nell’estetica e nella vita dell’indiscusso re dela Pop Art.
La serie, disponibile online dai primi giorni dell’anno e primo fra i quattordici adattamenti televisivi che Netflix ha promesso di trarre dai romanzi di Harlan Coben, ha conquistato presto il pubblico piazzandosi al secondo posto delle serie più viste del momento, dietro solamente al fenomeno Squid Game 2.