Il premier polacco, ben visto a Bruxelles, vieta ai migranti di chiedere asilo: «Spinti da Minsk per destabilizzarci». Ma è una scusa che copre la stretta contro il caos sociale.
Il Papa ha definito «sicari» i medici che praticano l’interruzione di gravidanza. Più corretto chiamarli «boia», visto che agiscono nel rispetto delle leggi. Parole dure? Se non chiamiamo le cose con il loro nome, condanniamo le ragazze a una vita di rimpianti.
Le culle vuote hanno un impatto devastante (-23% di ricavi) sulla filiera dell’infanzia, nostro fiore all’occhiello. Il distretto nella Bergamasca è quasi morto e altrove fioccano gli esuberi. Chi sopravvive si butta sugli animali.
La Cina si «pappa» le aziende del mondo bimbo. Hotel e compagnie aeree elaborano offerte per soli adulti.
Il capogruppo di Fdi alla Camera, Tommaso Foti, sui conti bancari violati: «È il più grosso scandalo della storia repubblicana. Strano che non ci sia solidarietà dall’estero. Pure la sinistra sta zitta. E intanto tiene in ostaggio la Consulta».