Ma le bozze di pace tornano a girare. E pure Cina e Usa riaprono i canali
Vladimir Putin (Ansa)
Dopo due settimane si ricomincia a parlare dei soliti punti: Crimea russa, Donbass indipendente, niente Nato. Il Pentagono chiama Pechino e riceve una risposta di fuoco su Taiwan. Ma almeno la linea è di nuovo attiva.
I dati del penultimo trimestre 2024: +35% di espulsioni rispetto al 2023. Persino verso la Siria ancora retta da Assad e la Georgia filorussa: alla faccia dei «Paesi sicuri». Le più severe: Francia, Germania e Spagna.
Il Campidoglio caccia il trapper Tony Effe per i suoi testi sessisti e le star si ribellano: Mahmood e Mara Sattei, gli altri due nomi in scaletta, disdicono. I colleghi si accodano, ma il sindaco insiste: «Urtate delle sensibilità».