Massimo D'Alema (Imagoeconomica)
L’ad di Leonardo rinnega l’ex premier in Parlamento: «Per chiudere la trattativa, condizione necessaria era che non fosse tra i mediatori». Il capo di Fincantieri conferma che Baffino gli citò l’affare durante un pranzo (al quale Bono, non fidandosi, invitò Bisignani come testimone). Così il nostro scoop ora impatta sulle nomine.