Blasfemia Piazza Sempione: «Le femministe attaccano violentemente una donna e proprio oggi»

Blasfemia Piazza Sempione: «Le femministe attaccano violentemente una donna e proprio oggi»

«Femministe contro la statua di una donna l'8 marzo! É la festa di tutte le donne o di chi decidono loro? Al centro di Piazza Sempione c'è una donna che è attaccata da altre donne proprio oggi 8 Marzo, Festa di tutte noi. Si chiamava Maria. Femministe e centri sociali illiberali e violenti contro chi dicono di difendere hanno mostrato all'uscita della messa l'immagine blasfema di una Madonna a forma di vagina. Ma si rendono conto di quello che fanno? O sono oramai persi nell' ideologia? Ma le donne poi, sarebbero solo la propria vagina?» ha dichiarato Maria Rachele Ruiu, membro del direttivo di Pro Vita e Famiglia onlus, contro la manifestazione blasfema avvenuta a Piazza Sempione, a Roma.

«Siamo vicini al parroco, accusato ingiustamente di omofobia per aver difeso la presenza di questa statua nella piazza. La donna ridotta ai suoi genitali non è quello che combattevamo tutti insieme?» ha continuato Ruiu.

«Una giornata che dovrebbe vedere al centro delle migliori attenzioni le donne si è trasformata in una giornata di vera e propria violenza. Per non parlare dello sciopero che oggi colpisce Roma, dai trasporti agli asili nido. Un'altra vera e propria aggressione alle famiglie, alle donne, che oggi come me si dovranno arrangiare con taxi o organizzandosi il lavoro in maniera diversa. Grazie al progressismo andiamo forte in retorica e demagogia, ma i diritti di tutti e di noi donne non sono affatto difesi né tutelati» ha concluso Ruiu.

Ferragni in lite con i soci per i conti in rosso
Chiara Ferragni (Ansa)
Fenice, la società dell’influencer, ha accusato pesanti perdite e il cda ha deliberato un aumento di capitale da 6,4 milioni di euro per compensare il «pandoro gate». Ci sono però forti tensioni: l’azionista Morgese vota contro e valuta di impugnare il bilancio.
«C’è un patto tra narcos e finanza»
Il sottosegretario Alfredo Mantovano (Imagoeconomica)
Il sottosegretario Alfredo Mantovano, al vertice Onu di Vienna sul contrasto alle droghe, rivendica il protocollo anti fentanyl: «I trafficanti cooperano con i settori legali».
«Sempre più giovani con disturbi alimentari. Ma uscirne si può»
Nel riquadro, Valeria Galfano (IStock)
L’esperta Valeria Galfano: «In Italia diagnosi triplicate in tre anni. Dismorfia, anoressia, bulimia... Non è solo questione di dieta, ma di genetica, psicologia e cultura».
Maurizio Nichetti: «Il cinema impegnato non m’interessa»
Maurizio Nichetti (Getty Images)
Il regista, di nuovo in sala dopo 23 anni con «Amichemai»: «Dicono che faccio film surreali, in realtà penso che i più reali siano i miei. I ragazzi non hanno più il mito dell’attore, preferiscono fare i content creator».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy