Luciano Benetton (Ansa)
Il gruppo descrive l'operazione come un esproprio, i grillini si vantano di averli presi a schiaffi. La realtà però è che l'azienda ha fatto un affare. E forse, alla fine, sarebbe stato meglio revocare subito la concessione e far scattare la buonuscita da 23 miliardi.