Vladimir Putin (Ansa)
Il leader russo paragona gli attentatori ai nazisti. Non cita mai l’Isis, ma afferma che «gli arrestati stavano cercando di fuggire in Ucraina». Poi la mano tesa alla comunità islamica: «Nessuno spezzerà la nostra unità».
Sospensione e caso rimesso alla Corte Ue anche per i sette migranti appena sbarcati a Gjadër, che sono stati portati in serata in Italia. Dove pure ieri una «risorsa» ha picchiato un capotreno che gli chiedeva il biglietto.
Cosa resta oggi di quella stagione di ribellione? Lo abbiamo chiesto a Guido Pautasso, studioso delle avanguardie.
Ma chi l’ha detto che i militanti di CasaPound non possono manifestare? O che gli esponenti del Movimento dei patrioti non hanno diritto di sfilare? Si può essere d’accordo o meno con ciò che le due organizzazioni sostengono, ma assecondare le tesi di Matteo Lepore, sindaco di Bologna, equivarrebbe a impedire a chiunque professi idee di destra - che sia estrema oppure no poco importa - il diritto costituzionale di ritrovarsi in piazza.