La conferenza sul clima di Baku si sta chiudendo con un «fantadocumento» privo di valore. I Paesi in via di sviluppo chiedono «triliardi» di dollari per la transizione, gli altri offrono spiccioli e non firmano l’assegno.
Sui motori tradizionali incombe il bando Ue, però il mercato rifiuta le elettriche. Le aziende si barcamenano in ordine sparso e, dopo aver preteso soldi per la transizione, si aspettano incentivi per invertire la rotta.
Mancano 800.000 operai specializzati nei veicoli eco. Vendite ferme a ottobre. Mercedes annuncia «miliardi» di tagli.
La Corte penale internazionale accusa Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Guido Crosetto: «Non condivido ma se arrivano in Italia vanno fermati». Josep Borrell: «Mandati vincolanti per l’intera Ue».