Aprire i porti non è carità. I veri poveri del mondo se ne stanno a casa loro

Aprire i porti non è carità. I veri poveri del mondo se ne stanno a casa loro
Ansa
  • L'Osservatore Romano invita a ignorare norme e confini in nome della solidarietà. Ma, guardando i numeri, si scopre che sui barconi non si trovano gli ultimi della Terra.
  • Mentre l'Ue ci attacca per la gestione dell'emergenza sbarchi, gli altri governi chiudono le loro porte senza farsi troppi scrupoli umanitari e senza proteste da parte dei movimenti di sinistra.

Lo speciale contiene due articoli.

Sull’arresto di Bibi deciderebbe Nordio. Ma pesano immunità e debolezza della Cpi
Benjamin Netanyahu (Ansa)
È compito del Guardasigilli dar seguito ai mandati della Corte, più volte ignorati. La Mongolia, per esempio, ha ospitato Vladimir Putin.
Israele bombarda ancora Beirut. Hamas: «Un ostaggio ucciso dai raid»
Beirut, effetti del bombardamento israeliano del 23 novembre 2024 (Getty Images)
Massicci attacchi nel Sud del Libano per colpire il comandante di Hezbollah. Il premier Mikati chiama Meloni: «Indagheremo sull’aggressione a Unifil». L’Idf non conferma la morte della donna rapita a Gaza.
I governi si uniscano per frenare le toghe Ue
Lussemburgo, la Corte di Giustizia Ue (Getty Images)
Anche le sentenze della Corte del Lussemburgo devono avere dei «contro-limiti», che vengono meno per la debolezza degli Stati. Ma il controllo dei confini è di competenza di questi ultimi, che non possono cedere la loro sovranità a organismi giurisdizionali.
Mai dire Blackout | Il mistero del cavo sottomarino

Bomba fiscale cinese sull’alluminio. Il capo di Rwe lancia l’allarme sulla sicurezza. Navi a doppio combustibile per aggirare l’incertezza. Il mistero della nave cinese e del cavo tranciato.

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