![Ora anche la Shell abbandona il Mar Rosso](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy81MTA5OTUxNS9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc2OTE3ODQzNn0.SiaT-VtzZt0GFFkBuHGNnJbXPoWIXq4BXW4x2VQoXKY/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C186%2C0)
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- Il colosso petrolifero britannico dice addio alla rotta che passa per il Canale di Suez. Un problema enorme: probabile un’impennata dei prezzi (non solo del greggio). Finalmente si muove pure Bruxelles: via libera a missione navale europea per fermare gli Huthi.
- Intanto l’Iran lancia missili su Siria e Iraq: «Abbiamo colpito una base del Mossad».