Ansa
Il penultimatum scade domani. Ma forse poi arriverà un nuovo penultimatum e dopo questo probabilmente ci sarà il penultimatum del penultimatum. Del resto, c'è chi ne ha già contati una dozzina e forse più, perché un penultimatum tira l'altro, come le ciliegie: l'importante è che il nocciolo non vada di traverso. E qui il nocciolo rischia proprio di andare storto, non tanto a Giuseppe Conte, che abile qual è nelle manovre di Palazzo, sa come attutire i pericoli di una sua caducazione, ma agli italiani, i quali rischiano di pagare a caro prezzo le promesse del presidente del Consiglio.