Il Colle ha avallato per anni i tagli alla sanità e ora se la prende con le liste d’attesa. Delle celle sovraffollate si accorge solo oggi. E di sicurezza sceglie di non parlare.
Armata di ex dc di sinistra guidati dal Professore prova, con il tassatore Ruffini, a ricostruire per l’ennesima volta una Balena bianca progressista. Non la vuole nessuno, ma è un progetto che ha l’ok del capo dello Stato.
Patronaggio, che ordinò lo sbarco dalla Open Arms, sul giornale della Cei: «L’assoluzione del ministro è un amaro spartiacque, ora questo non sarà più un Paese accogliente e rispettoso dei diritti». Un intervento ideologico di chi invece dovrebbe essere super partes.
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala (Imagoeconomica)
Isole sorvegliate, resto della città come prima. Compreso il traffico, devastato dal sindaco. E gli abusi che lui vuole siano sanati per legge o si dimette. Ottima occasione: il centrodestra bocci la norma e lo mandi a casa.
Le toghe, che rivendicano la loro indipendenza a garanzia di azioni penali eque, sul caso di Franco, paziente al quale l’ospedale di Trieste aveva negato un intervento cardiaco salvavita perché rifiutava le vaccinazioni, sono inerti. Pure Massimiliano Fedriga tace. Ma stavolta l’autonomia, tanto cara ai leghisti, è stata usata per danneggiare un cittadino.