Ansa
La nuova etichetta sul decrepito carrozzone è la lotta al morbo. È l'ultimo travestimento dopo la battaglia pro gay e l'inno all'Ue.
Francesco, Cei e giornali d’area predicano accoglienza a tutti i costi, ma la Santa Sede aggiorna le sue regole e finisce più a destra del governo: previste pene fino a quattro anni e multe di 25.000 euro per chi entra illegalmente. Il Pontefice non teme i pm e l’Europa.